Recensioni editoriali

a riguardo Il sigillo di Caravaggio

Il racconto è sferzante, acceso, prosegue pagina dopo pagina ricco di aneddoti e di episodi.

a riguardo November Road

November road è un romanzo profondamente americano, ricco di immagini che vediamo scorrere come se fossimo davanti al finestrino della macchina, che ci racconta della criminalità e delle sue regole (e fa leggere il delitto Kennedy sotto una nuova luce).

a riguardo L'uomo di fumo

L’autore ha saputo creare un’ambientazione in cui sembra proprio di camminare nella nebbia dei quartieri poco raccomandabili di una Londra tenebrosa, aspettandosi a ogni passo di essere aggredito.

a riguardo Quelli cattivi

“Quelli cattivi” è un romanzo travolgente reso ancor più coinvolgente dalla costante presenza di una vena di ironia. Alcuni personaggi, come er Cattivo, sono reali anche se il nome è stato cambiato. La storia attinge dalla cronaca nera più terrificante [...].

a riguardo Il commesso viaggiatore

Il romanzo ha perciò doppio valore: storico, per l’epoca e l’ambientazione, e giallo, perché è avvincente e ricco di situazioni incalzanti. Arnaldur Indridason: sempre una garanzia!

a riguardo Rien ne va plus

C’è tutto, ma proprio tutto, nei romanzi di Antonio Manzini.
E allora, dopo avere letto… letto… letto fino all’ultima riga, ci sentiamo un poco orfani e non ci resta che attendere la prossima storia!

a riguardo Le acque torbide di Javel

Solo un miope relegherebbe il romanzo agli anni ‘50 senza prenderne spunti per riflettere sui vari confitti di oggi. Historia magistra vitae. E noi vogliamo essere buoni alunni. E ipervedenti.

a riguardo Nero Caravaggio

La trama è abbastanza originale e la stesura pulita. Personalmente ho apprezzato i diversi richiami a Roma, alla storia romana, alle vie, alle chiese e ai locali storici.

a riguardo La ragazza di Lucento

[...]occorre sottolineare come il libro soddisfi più livelli. La cura dello stile, l’attenzione alla scrittura, ma soprattutto il ritmo e la trama.

a riguardo L'inganno del tempo

Suspence quanto basta per una nuova corale trama gialla che riporta in scena i due Ispettori della questura d’Imperia per un’indagine che tocca livelli quasi da incubo – tanto che ne sconsiglio la lettura a chi soffre di claustrofobia – ma anche per rilassanti momenti che aiutano a tirare il fiato.

a riguardo La gabbia di vetro

[...]il libro trabocca di un vitalismo pulsante e contagioso che restituisce una Londra in pieno swing, pullulante di cocktail e ricevimenti, popolata di pub, locali, dopolavoro malfamati, club equivoci, caves, dove vien voglia di essere catapultati subito [...].

a riguardo La via d'oro

Questo libro non lascia un momento di respiro al lettore; la tensione viene mantenuta alta dalla prima all’ultima pagina. Antiche piramidi Inca, caverne sotterranee, società segrete con secoli di storia… e poi trabocchetti e indovinelli da risolvere.

a riguardo Distanza di sicurezza

Appassionante. Un libro di quelli che ti prendono e che non ti mollano più fino all’ultima pagina. Non si può leggerlo tutto d’un fiato solo perché il numero di pagine richiede qualche pausa.

a riguardo Il giallo di Ponte Vecchio

Nonostante sia un giallo in piena regola, il ritmo non è incalzante. La vicenda si srotola piano piano permettendoci di entrare nell’animo dei protagonisti, aiutandoci a comprendere il loro carattere e il loro dolore.

Giuliano Neri vi piacerà.

a riguardo Aglio, olio e assassino

L’autore si mette alla prova con un racconto ‘giallo’, ma lo fa alla sua maniera, con il suo tocco ‘magggico’, con leggerezza e tanta ironia, qui sapientemente amalgamate a una trama thriller bella intrigante e tesa nei momenti giusti.

a riguardo Rosso veneziano

Venezia, il Giorgione, una congiura internazionale : tutti elementi che fanno questo libro un buon romanzo da gustare e da vivere calandosi in una ambientazione rinascimentale violenta, segreta e misteriosa.

a riguardo La villa di famiglia

Un romanzo consigliato a chi legge con interesse le storie famigliari e che abbia voglia di farsi stupire da un finale inaspettato, ben lontano da quel vissero felici e contenti convenzionale.

a riguardo Le vedove di Malabar Hill

E’ un capitolo della storia delle donne e delle difficoltà che hanno dovuto (e che devono) superare in un mondo che appartiene agli uomini. L’ambientazione, poi, soprattutto quella di Bombay che spazia dai quartieri esclusivi alle zone del porto, ha il ‘colore’ giusto che non infastidisce.

a riguardo La pista di ghiaccio

Bolaño, crea in questo romanzo l’atmosfera di suspense con cenni magistrali, dosando sapientemente preziosi indizi e piste fuorvianti. Allo stesso tempo, intesse le sue storie, autobiografiche, di latinoamericani smarriti nel mondo (... ), di gesti di solidarietà, di amori impossibili o precari.

a riguardo Rosso veneziano

Un po’ “Vetro” di Giuseppe Furno con il quale condivide le atmosfere umide, grige e nebbiose di una Venezia autunnale/invernale, un po’ “Inferno” di Dan Brown nella tematica della purificazione. Questo è “Rosso Veneziano” di Guido Sgardoli, un thriller dalle tinte noir che tiene incollato il lettore ad una realtà affascinante e sospesa.